Karen Archey
After Institutions
Prefazione di Gea Politi
Karen Archey è curatrice delle collezioni d’arte contemporanea e time-based presso lo Stedelijk Museum di Amsterdam, dove si occupa anche della collezione permanente del museo, “Tomorrow is a Different Day”. After Institutions espande la critica istituzionale per farci riflettere non solo su cosa sono state le istituzioni culturali, ma su cosa sono oggi e cosa potrebbero diventare domani.
Karen Archey è curatrice di Arte Contemporanea presso il Stedelijk Museum di Amsterdam. Archey si occupa delle collezioni di arte contemporanea, time-based media e amministra e gestisce la collezione permanente intitolata “Tomorrow is a Different Day”. Ha curato importanti mostre degli artisti Hito Steyerl, Rineke Dijkstra e Metahaven, oltre alla mostra collettiva “Freedom of Movement: the 2018 Municipal Art Acquisitions”. Per il Stedelijk, Archey ha commissionato opere performative di Nora Turato, Jennifer Tee, Ann Hirsch, Alicia Frankovich e CFGNY. Dirige l’iniziativa di ricerca del museo sulla raccolta, conservazione e esposizione dei time based media. Nel 2015, Archey è stata premiata con una borsa di studio Andy Warhol Foundation Arts Writers Grant per la scrittura breve.
Traduzione dall’inglese: Tommaso Iorio
Editor: Michela Ceruti
Proofreading: Chiara Belardi
Progetto grafico: Patricia Gimeno Espejo / Agenzia del Contemporaneo
After Institutions è pubblicato nella sua versione originale da Floating Opera Press.
Karen Archey
After Institutions
Prefazione di Gea Politi
Karen Archey è curatrice delle collezioni d’arte contemporanea e time-based presso lo Stedelijk Museum di Amsterdam, dove si occupa anche della collezione permanente del museo, “Tomorrow is a Different Day”. After Institutions espande la critica istituzionale per farci riflettere non solo su cosa sono state le istituzioni culturali, ma su cosa sono oggi e cosa potrebbero diventare domani.
Karen Archey è curatrice di Arte Contemporanea presso il Stedelijk Museum di Amsterdam. Archey si occupa delle collezioni di arte contemporanea, time-based media e amministra e gestisce la collezione permanente intitolata “Tomorrow is a Different Day”. Ha curato importanti mostre degli artisti Hito Steyerl, Rineke Dijkstra e Metahaven, oltre alla mostra collettiva “Freedom of Movement: the 2018 Municipal Art Acquisitions”. Per il Stedelijk, Archey ha commissionato opere performative di Nora Turato, Jennifer Tee, Ann Hirsch, Alicia Frankovich e CFGNY. Dirige l’iniziativa di ricerca del museo sulla raccolta, conservazione e esposizione dei time based media. Nel 2015, Archey è stata premiata con una borsa di studio Andy Warhol Foundation Arts Writers Grant per la scrittura breve.
Traduzione dall’inglese: Tommaso Iorio
Editor: Michela Ceruti
Proofreading: Chiara Belardi
Progetto grafico: Patricia Gimeno Espejo / Agenzia del Contemporaneo
After Institutions è pubblicato nella sua versione originale da Floating Opera Press.
