Xing presenta il nuovo LP OWsT di Elvin Brandhi, diciottesima uscita di XONG collection - dischi d'artista. L’uscita è su vinile bianco, in edizione limitata e numerata di 150 copie, assieme ad una tiratura di 20 collector’s edition accompagnate ciascuna da uno stemma-talismano dipinto dall'artista con inchiostro naturale nero di seppia, da indossare come toppa o da conservare al sicuro per tenere lontano i misantropi.
OWsT è un Urlare Fuori Il Sè vociferante, rumoroso e chiaro. Spinta da una costante rottura nomade, sia nell'arte che nella vita, la sound artist e poetessa Elvin Brandhi esplora le contraddizioni urgenti tra sé e mondo, tra linguaggio e significato. In OWsT questa giovanissima artista, che ha passato gli ultimi anni a disimparare incessantemente, esprime la sua dissidenza limbica. Attraverso il caos, con una tensione sempre viva e non rifinita, annaspare o armeggiare ai margini delle parole può essere più potente di uno sconsolato interrogarsi:
Il LinGuAGGIO! ContinuA a ESSERE un FOCUS FRenetico CHe PUÒ BeneficiarRE SOLO dell'ASSALTO Interno.
Lo sforzo di articolare è necessariamente violento: scoppi di inclinazione, gesti di intenzione che sostituiscono la capacità di esprimersi in modo coerente. OWsT è un pretesto per spingere fuori la forma, senza timore reverenziale nei confronti di una tradizione.
I am not I am KNOT. JOWST THE OWST OUT; OWST THE CELL”F OWT!
OWsT si origina da una live recording session fatta a Raum, Bologna. Registrata su nastro e rimanipolata dall’artista a più riprese, più che una trascrizione del ‘processo di espulsione’ (letteralmente oust, poeticamente e foneticamente owst) il disco è un ‘incantesimo retrospettivo’ dove tensioni e indecisioni, resistenze, deviazioni e ricadute costituiscono il processo dell'archeologo che tenta di recuperare alla vista il contenuto mutilato di ciò che è fuoruscito. Ascoltare la musica di Elvin Brandhi può offrire un'esperienza caotica e travolgente.
Xong è il nome della collana di dischi d'artista, prodotta da Xing, di personalità - italiane e non – legate al variegato mondo della performatività. La collana esplora e traccia una geografia di artisti che intendono il campo sonico come una delle piattaforme in cui espandere i loro mondi e la loro immaginazione. "Lo spazio del disco" è la scena su cui focalizzare e amplificare la propria poetica come fenomeno sonico e fisico, lo spazio da performare. Xong è un progetto unico nel suo genere che disegna nuovi contorni per produrre una diversa comprensione del performativo, delle live arts, e del loro potenziale
Xing presenta il nuovo LP OWsT di Elvin Brandhi, diciottesima uscita di XONG collection - dischi d'artista. L’uscita è su vinile bianco, in edizione limitata e numerata di 150 copie, assieme ad una tiratura di 20 collector’s edition accompagnate ciascuna da uno stemma-talismano dipinto dall'artista con inchiostro naturale nero di seppia, da indossare come toppa o da conservare al sicuro per tenere lontano i misantropi.
OWsT è un Urlare Fuori Il Sè vociferante, rumoroso e chiaro. Spinta da una costante rottura nomade, sia nell'arte che nella vita, la sound artist e poetessa Elvin Brandhi esplora le contraddizioni urgenti tra sé e mondo, tra linguaggio e significato. In OWsT questa giovanissima artista, che ha passato gli ultimi anni a disimparare incessantemente, esprime la sua dissidenza limbica. Attraverso il caos, con una tensione sempre viva e non rifinita, annaspare o armeggiare ai margini delle parole può essere più potente di uno sconsolato interrogarsi:
Il LinGuAGGIO! ContinuA a ESSERE un FOCUS FRenetico CHe PUÒ BeneficiarRE SOLO dell'ASSALTO Interno.
Lo sforzo di articolare è necessariamente violento: scoppi di inclinazione, gesti di intenzione che sostituiscono la capacità di esprimersi in modo coerente. OWsT è un pretesto per spingere fuori la forma, senza timore reverenziale nei confronti di una tradizione.
I am not I am KNOT. JOWST THE OWST OUT; OWST THE CELL”F OWT!
OWsT si origina da una live recording session fatta a Raum, Bologna. Registrata su nastro e rimanipolata dall’artista a più riprese, più che una trascrizione del ‘processo di espulsione’ (letteralmente oust, poeticamente e foneticamente owst) il disco è un ‘incantesimo retrospettivo’ dove tensioni e indecisioni, resistenze, deviazioni e ricadute costituiscono il processo dell'archeologo che tenta di recuperare alla vista il contenuto mutilato di ciò che è fuoruscito. Ascoltare la musica di Elvin Brandhi può offrire un'esperienza caotica e travolgente.
Xong è il nome della collana di dischi d'artista, prodotta da Xing, di personalità - italiane e non – legate al variegato mondo della performatività. La collana esplora e traccia una geografia di artisti che intendono il campo sonico come una delle piattaforme in cui espandere i loro mondi e la loro immaginazione. "Lo spazio del disco" è la scena su cui focalizzare e amplificare la propria poetica come fenomeno sonico e fisico, lo spazio da performare. Xong è un progetto unico nel suo genere che disegna nuovi contorni per produrre una diversa comprensione del performativo, delle live arts, e del loro potenziale