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#357 ESTATE 2022

Concepito come un omaggio a “Il latte dei sogni”, questo numero mette insieme e intende rileggere parte delle produzioni che abbiamo visto nella mostra principale curata da Cecilia Alemani – nell’Arsenale, nei Giardini – e in altri progetti collaterali – che problematizzano l’entità corporea come punto di rottura con la tradizionale concezione della relazione uomo/natura/macchina. Gli artisti e le artiste inclusə in questo numero, secondo diverse modalità, affrontano in modo critico la presenza dell’essere umano all'interno del complesso scenario contemporaneo, confondendo le categorie e le identità che sono alla base dell’appropriazione sistemica di natura, macchina, territorio.

 

Una relazione che presuppone il “più che umano” affrontata da Giulia Cenci – la cover story estiva – nella sua pratica scultorea fatta di umanoidi-animali; o da Laura Grisi, il cui lavoro è letto con la lente dell’ecofemminismo, per il suo uso pionieristico degli elementi naturali nell’arte italiana; o ancora nel lavoro di Ambra Castagnetti basato sull’intreccio radicale tra la vita degli esseri umani e la terra. Infine, il corpo con la sua dimensione onirica e il suo portato rivoluzionario nelle sculture di Sara Enrico, che chiedono un costante riposizionamento che investe anche il corpo spettatoriale.

 

IN QUESTO NUMERO -> Sbuffo animale penetrante m’assale: Giulia Cenci. Una conversazione con Riccardo Venturi ◯ Per un’iconografia del riposo. La mise-en-geste di Sara Enrico di Annalisa PellinoDossier Laura Grisi (1939-2017) Laura Grisi e l’ecofemminismo di Teresa CastroSpeciale 59° Biennale di Venezia: “Il latte dei sogni”: Una Rivoluzione Postumana alla 59° Biennale di Venezia di Giovanni Aloi; MY BODY IS CAGE. Un viaggio per evadere dal corpo del reale e costruire nuove realtà di Jacopo Miliani; “Storia della Notte e Destino delle Comete”: Il Padiglione Italia come spazio per l’esperienza. Cristiano Seganfreddo in conversazione con Gian Maria Tosatti, Eugenio Viola, Pierpaolo PiccioliOne to Watch. Abbraccia i sussurri paralizzanti della foresta, sono venuti per te. Metamorfosi e magismo nel lavoro di Ambra Castagnetti di Vincenzo di Rosa

 

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#357 ESTATE 2022
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Concepito come un omaggio a “Il latte dei sogni”, questo numero mette insieme e intende rileggere parte delle produzioni che abbiamo visto nella mostra principale curata da Cecilia Alemani – nell’Arsenale, nei Giardini – e in altri progetti collaterali – che problematizzano l’entità corporea come punto di rottura con la tradizionale concezione della relazione uomo/natura/macchina. Gli artisti e le artiste inclusə in questo numero, secondo diverse modalità, affrontano in modo critico la presenza dell’essere umano all'interno del complesso scenario contemporaneo, confondendo le categorie e le identità che sono alla base dell’appropriazione sistemica di natura, macchina, territorio.

 

Una relazione che presuppone il “più che umano” affrontata da Giulia Cenci – la cover story estiva – nella sua pratica scultorea fatta di umanoidi-animali; o da Laura Grisi, il cui lavoro è letto con la lente dell’ecofemminismo, per il suo uso pionieristico degli elementi naturali nell’arte italiana; o ancora nel lavoro di Ambra Castagnetti basato sull’intreccio radicale tra la vita degli esseri umani e la terra. Infine, il corpo con la sua dimensione onirica e il suo portato rivoluzionario nelle sculture di Sara Enrico, che chiedono un costante riposizionamento che investe anche il corpo spettatoriale.

 

IN QUESTO NUMERO -> Sbuffo animale penetrante m’assale: Giulia Cenci. Una conversazione con Riccardo Venturi ◯ Per un’iconografia del riposo. La mise-en-geste di Sara Enrico di Annalisa PellinoDossier Laura Grisi (1939-2017) Laura Grisi e l’ecofemminismo di Teresa CastroSpeciale 59° Biennale di Venezia: “Il latte dei sogni”: Una Rivoluzione Postumana alla 59° Biennale di Venezia di Giovanni Aloi; MY BODY IS CAGE. Un viaggio per evadere dal corpo del reale e costruire nuove realtà di Jacopo Miliani; “Storia della Notte e Destino delle Comete”: Il Padiglione Italia come spazio per l’esperienza. Cristiano Seganfreddo in conversazione con Gian Maria Tosatti, Eugenio Viola, Pierpaolo PiccioliOne to Watch. Abbraccia i sussurri paralizzanti della foresta, sono venuti per te. Metamorfosi e magismo nel lavoro di Ambra Castagnetti di Vincenzo di Rosa

 

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