MARTELLATE è una raccolta di scritte, sotto forma di slogan, che hanno accompagnato Marcello Maloberti in quasi un trentennio di poetica.
Pubblicato da Flash Art, è un susseguirsi di pensieri che, scritti a pennarello nero, irrompono sulla pagina bianca come l'urgenza di un titolo.
Una raccolta di frammenti impulsivi: ogni pagina si presenta come un mondo a sé. Dalla poesia all'ironia e all'uso di una parola parlata, in un incessante susseguirsi di umori e di registri formali. Un rincorrersi di immagini antitetiche che risulta come una marmellata di contenuti eterogenei o un continuo zapping, che ricorda come le persone vivono i social-media.
Le Martellate sono parole/immagini assenti. Dirette, frontali, sfacciate come quello che non vorresti sentirti dire, permangono nella testa e martellano. Ciascuna è un sipario che si apre. Non c’è un ordine cronologico per favorire la possibilità del qui e ora, dell'autonomia e dell'efficacia di ciascuna scritta. Pensate, sentite o addirittura rubate, sono quasi delle frasi scritte a voce.
La pubblicazione è corredata dai testi di Luca Lo Pinto, Gea Politi e Cristiano Seganfreddo.
Il progetto è realizzato in collaborazione con ASPESI.
Courtesy Galleria Raffaella Cortese.
MARTELLATE è una raccolta di scritte, sotto forma di slogan, che hanno accompagnato Marcello Maloberti in quasi un trentennio di poetica.
Pubblicato da Flash Art, è un susseguirsi di pensieri che, scritti a pennarello nero, irrompono sulla pagina bianca come l'urgenza di un titolo.
Una raccolta di frammenti impulsivi: ogni pagina si presenta come un mondo a sé. Dalla poesia all'ironia e all'uso di una parola parlata, in un incessante susseguirsi di umori e di registri formali. Un rincorrersi di immagini antitetiche che risulta come una marmellata di contenuti eterogenei o un continuo zapping, che ricorda come le persone vivono i social-media.
Le Martellate sono parole/immagini assenti. Dirette, frontali, sfacciate come quello che non vorresti sentirti dire, permangono nella testa e martellano. Ciascuna è un sipario che si apre. Non c’è un ordine cronologico per favorire la possibilità del qui e ora, dell'autonomia e dell'efficacia di ciascuna scritta. Pensate, sentite o addirittura rubate, sono quasi delle frasi scritte a voce.
La pubblicazione è corredata dai testi di Luca Lo Pinto, Gea Politi e Cristiano Seganfreddo.
Il progetto è realizzato in collaborazione con ASPESI.
Courtesy Galleria Raffaella Cortese.
Editore: Flash Art
Data release: Ottobre 2019
Publishers: Gea Politi and Cristiano Seganfreddo
Autori: Luca Lo Pinto, Gea Politi, Cristiano Seganfreddo
Art direction e Design: Alessio Avventuroso
Graphic design e Produzione: Patricia Gimeno Espejo − Agenzia del Contemporaneo
Coordinamento Editoriale: Flash Art
Copy editing: Charles Gute, Mariadonata Villa
Traduzioni: Ilaria Brianti, Giovanni Diana, Stephen Piccolo, Mariadonata Villa
Marcello Maloberti Studio: Simone Novara
Formato: 23 × 30 cm
Features: Black and white, softcover, 320 pagine
ISBN: 9788894154085