Torna alla lista

#340 Luglio – Settembre 2018

Paolo Iacchetti ripercorre l’evoluzione della sua pittura, intervista di Aldo Iori

 

“Fin dall’inizio ho cercato di eliminare tutte le istanze azzeranti e nullificanti. Le esperienze post-informali di Monochrome Malerei o anche i reticoli di Dorazio sono sostanzialmente nullificanti, e io con la pittura non voglio fare ‘zero’ ma ‘uno’.”

Leggi tutto
€15
[50]
[70]
[70]
[70]

Paolo Iacchetti ripercorre l’evoluzione della sua pittura, intervista di Aldo Iori

 

“Fin dall’inizio ho cercato di eliminare tutte le istanze azzeranti e nullificanti. Le esperienze post-informali di Monochrome Malerei o anche i reticoli di Dorazio sono sostanzialmente nullificanti, e io con la pittura non voglio fare ‘zero’ ma ‘uno’.”

In Primo Piano:
Note su Luigi Ontani
di Marcello Maloberti 
Ontani ama mischiare le carte. Le pose dei suoi tableaux vivants non sono né pittura, né teatro, né performance. Quando vedo questi lavori lo sguardo è intrappolato in un tempo immobile, come se da quelle pose non si fosse mai spostato, quasi fosse ancora nell’opera.” 

– Marcello Maloberti 

Con Prospecting Ocean Armin Linke esplora i nostri oceani 
intervista di Barbara Casavecchia 
È una banalità ripetuta in continuazione, che sappiamo molte più cose su Marte che sul fondale del mare. L’assenza di una percezione fisica e di un’astrazione visiva di quell’ambiente ha come effetto la desensibilizzazione.” 

– Armin Linke 

Benni Bosetto 
intervista di Laura Perrone 

Adelita Husni-Bey riflette attorno a un lemmario della sua ricerca 
intervista di Paola Nicolin
“Qual è la maggiore motivazione che mi spinge a fare l’artista? Vivere a pieno l’essere vulnerabili, l’essere in errore, l’imparare. Tutti modi di sentire che permeano la mia esistenza grazie a questa professione, che ci chiede costantemente di osservare (e osservarci).” 

– Adelita Husni-Bey 

Primitive Art 
intervista di Ruben Spini 

Spazi di contraddizione nel cinema di Stefano Sollima 
di Dana Renga

Oli Bonzanigo 
di Sofia Gotti 

Italo Trap 
a cura di Giulia Gregnanin 

In Bilico:
L’era della conoscenza confusa: 
Bruno Munari, Michael Fliri, Alessandro Di Pietro 
di Ginevra Bria 

News:
Cristiana Perrella sulla direzione del Centro Pecci, Prato; Palazzo Merulana, Roma; Maurizio Morra Greco sulla riapertura della Fondazione Morra Greco, Napoli; Raffaella Frascarelli Sciarretta sui dieci anni della Nomas Foundation, Roma. 

Letture:
Infrasottile di Elio Grazioli (Postmediabooks, 2018) 

Iperoggetti di Timothy Morton (Nero, 2018) 

In memoria:
Nicola Carrino (1932 – 2018) 
di Enrico Crispolti 

Recensioni:
Mimmo Rotella da Christian Stein, Milano; David Horvitz da Loom Gallery, Milano; Post Zang Tumb Tuuum alla Fondazione Prada, Milano; Alberto Savinio e Daniele Milvio da Biquadro Fine Art, Caravaggio (BG); Gary Kuehn alla GAMeC, Bergamo; Susan Hiller alle OGR, Torino; Somatechnics al Museion, Bolzano; Gianfranco Baruchello al Mart, Rovereto; Cruising Pavilion allo Spazio Punch, Venezia; Universo futurista alla Fondazione Cirulli, San Lazzaro di Savenna (BO); Eliseo Mattiacci al Forte di Belvedere, Firenze; Mauro Staccioli da Galleria Il Ponte, Firenze; Nona Inescu da SpazioA, Pistoia; Giuseppe Stampone al CIAC, Foligno; Francesco Clemente da Lorcan O’Neill, Roma; Martin Soto Climent da T293, Roma; Linda Fregni Nagler da Vistamare, Pescara; Francesca Grilli da Umberto Di Marino, Napoli.