#355 INVERNO 2021-22

Questo numero è sintomo di una fase di ripensamento dell’edizione italiana, che si presenta come un caleidoscopio delle più svariate ricerche presenti sul territorio nazionale o che in qualche modo ne intercettano le ricerche. Se da un lato c’è la necessità di un ritorno a media tradizionali e a una dimensione prettamente materica, allo stesso tempo percepiamo invece una spinta verso altri linguaggi e dimensioni.

In cover, le ciocche rosse di capelli ricci di una delle iconiche opere di Domenico Gnoli – celebrato a distanza di cinquant’anni dalla sua morte dalla Fondazione Prada a Milano con la retrospettiva, ultimo progetto curatoriale firmato da Germano Celant– che restituiscono un immaginario focalizzato sul dettaglio e sul taglio fotografico e alla volontà della rivista di riproporre le produzioni passate con una nuova lente, riportando all’attenzione estetiche che rivivono e abitano il presente.

IN QUESTO NUMERO → Dossier Domenico Gnoli: Domenico Gnoli. Tra iperrealismo e pop: vicino, sempre più vicino, fino all’impatto; vero, sempre più vero, fino al falso. Lo scivolamento dello sguardo, di Luigi Meneghelli e Amarcord no. 34: Domenico Gnoli, di Giancarlo Politi ◯ Figurazione via Astrazione. Una conversazione con Guglielmo Castelli di Gea Politi e Cristiano Seganfreddo ◯ Piegare una mela. Alfredo Aceto in conversazione con Federico Tosi ◯ Alberto Garutti: il magnete del paesaggio italiano e l’abitare di Maurizio Bortolotti ◯ Certe Cose: Chiara Camoni di Cecilia Canziani ◯ SP A Z I O Episodio III. Tecno-spiritualismo: il metaverso di Sybil Montet. Un progetto a cura di Alessandro Bava ◯ Quando le muse si svegliano. Insonnia, frammentazione e fluidità come demistificazione del femminile nel lavoro di Viola Leddi di Camilla Paolino ◯ L’età dell’amore Capitolo IV. Amore, povertà, gioia: Pauline Curnier Jardin di Chus Martínez ◯ Nuova Rubrica: CROSS/ROADS Episodio I. Riconnettersi al luogo: Lecce. A cura di Ilaria Gianni ed Eleonora Milani

Inoltre: una selezione di recensioni nazionali, e mostre nazionali e internazionali selezionate ◯ Leonardo Bigazzi, Curatore de Lo schermo dell’arte e Fondazione In Between Art Film ◯ Elvira Dyangani Ose, Direttore del MACBA – Museo de Arte Contemporáneo de Barcelona ◯ Letizia Ragaglia, Direttore del Kunstmuseum Liechtenstein ◯ Patrick Steffen, Direttore del Centre Pompidou Metz

RECENSIONI → ◯ Maurizio Cattelan “Breath Ghosts Blind” Pirelli HangarBicocca, Milan / Simone Fattal “A breeze over the Mediterranean” ICA, Milan / Maria Lai “Il tempo dell’incalcolabile” M77, Milan / “A.B.O. THEATRON. L’arte o la Vita” Castello di Rivoli / “Techno” Museion, Bolzano / Nana Wolke “Some Girls Wander By Mistake” Fondazione Coppola, Vicenza / TARWUK “Ante mare et terras” Collezione Maramotti, Reggio Emilia / “Hidden Displays 1975-2020. Progetti non realizzati a Bologna” MAMbo, Bologna / Jeff Koons “Shine” Palazzo Strozzi, Florence / Dora García “Conosco un labirinto che è una linea retta” Mattatoio, Rome / Sonia Leimer “Via San Gennaro” MAN, Nuoro

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#355 INVERNO 2021-22

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